Istrionico, effervescente, carismatico, ma anche dissoluto nei costumi e non di rado inopportuno, Silvio Berlusconi ha impresso una svolta senza precedenti ai linguaggi della televisione e poi della politica. Quando ha intrapreso la scoscesa via di Palazzo Chigi, non lo ha fatto semplicemente presentandosi alle elezioni con un partito, ma ideando nuove categorie di studio per la comunicazione – “la discesa in campo” – e la scienza politica – “il
Scrittore, sceneggiatore, editorialista corsaro, Pier Paolo Pasolini è stato probabilmente l’autore più versatile, innovativo e imprevedibile dell’Italia repubblicana. Non ha, certo, inventato la figura dell’intellettuale impegnato, ma a lui va il merito d’averla reinterpretata in chiave “essenzialmente, disperatamente, generosamente” politica. Un saggio dalle vaste sfaccettature, mediante numerosi contributi di esponenti del mondo politico e intellettuale italiano, ricostruisce minuziosamente il fervore politico dell’opera pasoliniana e fa luce sull’afflato anarchico ed antimoderno
Dalla stampa alla radio, dal teatro alla tv, passando per il cinema e l’università, l’ideatore dello “show” all’italiana ha intessuto sartorialmente il suo ruolo d’onore fra i decani del panorama mediatico e culturale nazionale. Benché non sufficientemente severo con il declino dell’offerta televisiva odierna, Maurizio Costanzo ha saputo portare avanti, da “papa buono” dei teleschermi, una vera e propria “rivoluzione tranquilla”, civicamente impegnata e pluralistica. L’ex patron del “5” ha
Negli Stati Uniti, aprendo la strada, Fox News ne ha fatto la sua specialità. In Francia, ribollono le polemiche su Cyril Hanouna e sulla sua trasmissione “Touche pas à mon poste”, mentre il presentatore di CNews Jean Marc Morandini – specialista di televisione (spazzatura) – si prepara ad affrontare la prossima udienza di un processo per molestie sessuali su minori. Paolo Del Debbio e Mario Giordano, nell’Italia che fu anche
Presidente della Repubblica Cerca Maggioranza Disperatamente – con Chiara Piotto e Francesco Maselli
Cari ascoltatori, bentrovati! Da oggi, venerdì 24 giugno 2022, trovate la dodicesima e ultima puntata de La Minestra degli Esteri, il primo podcast firmato AlterThink. È disponibile su tutte le piattaforme di streaming audio, da Spreaker a Spotify passando per Apple Podcast, e vi propone una selezione variegata di tematiche quasi completamente ignorate dai nostri media questa settimana, oltreché una rassegna stampa frizzante e alternativa. Una puntata, come avrete forse intuito, speciale, tutta dedicata alle Elezioni
Cari ascoltatori, bentrovati! Da oggi, venerdì 17 giugno 2022, trovate l’undicesima puntata de La Minestra degli Esteri, il primo podcast firmato AlterThink. È disponibile su tutte le piattaforme di streaming audio, da Spreaker a Spotify passando per Apple Podcast, e vi propone una selezione variegata di tematiche quasi completamente ignorate dai nostri media questa settimana, oltreché una rassegna stampa frizzante e alternativa. Si chiude oggi l’edizione di quest’anno del Salone Internazionale per la Difesa e la
Cari ascoltatori, bentrovati! Da oggi, venerdì 10 giugno 2022, trovate la decima puntata de La Minestra degli Esteri, il primo podcast firmato AlterThink. È disponibile su tutte le piattaforme di streaming audio, da Spreaker a Spotify passando per Apple Podcast, e vi propone una selezione variegata di tematiche quasi completamente ignorate dai nostri media questa settimana, oltreché una rassegna stampa frizzante e alternativa. La parte del leone sui giornali francesi di questa settimana – elezioni legislative
Cari ascoltatori, bentrovati! Da oggi, venerdì 3 giugno 2022, trovate la nona puntata de La Minestra degli Esteri, il primo podcast firmato AlterThink. È disponibile su tutte le piattaforme di streaming audio, da Spreaker a Spotify passando per Apple Podcast, e vi propone una selezione variegata di tematiche quasi completamente ignorate dai nostri media questa settimana, oltreché una rassegna stampa frizzante e alternativa. La telenovela europea sul petrolio russo è finalmente giunta a un termine: l’embargo