DIRITTO

Salvate il Comitato Nazionale di Bioetica! Appunti dai cugini d’oltralpe

Chi l’avrebbe mai detto che l’Italia del referendum sull’eutanasia legale da oltre un milione di firme e del dibattito continuo sulla legge 194 si sarebbe d’un tratto ritrovata senza un Comitato Nazionale per la Bioetica? Scaduto a marzo di quest’anno, prorogato fino al sette maggio, infine dimenticato e non ancora rinnovato proprio da quel Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che non ha mai nascosto un certo, diciamo, interesse riguardo a
1 Dicembre 2022

La splendida inefficienza del carcere

«La gran parte dei condannati a pene carcerarie torna a delinquere; la maggior parte di essi non viene riabilitata, come prescrive la costituzione, ma semplicemente repressa, e privata di elementari diritti sanciti dalla nostra carta fondamentale – come ne vengono privati i loro cari. È possibile pensare a forme diverse di sanzione, che coinvolgano vittime e condannati in un processo di concreta responsabilizzazione?» Gherardo Colombo Il carcere ha diverse funzioni:
16 Agosto 2022

Sospensione dei trattamenti e sedazione profonda: l’ultima scelta per il fine vita

Il caso di Fabio Ridolfi, ancora prima del più recente caso che riguarda Federico Carboni, ha nuovamente acceso il dibattito sui temi bioetici dell’eutanasia e del suicidio assistito (SA) nel nostro Paese. È da tempo che da più parti viene richiesta una legge che possa fare chiarezza e dare indicazioni a riguardo, ma suddetta legge sembra essersi arenata in Parlamento ormai da un po’. Tutto quello che abbiamo è la
17 Giugno 2022

IL REGNO UNITO METTE A RISCHIO LA VITA DEI RIFUGIATI LGBTQI+, L’ITALIA LO FA GIÀ DAL 2019

Lo scorso aprile il Governo del Regno Unito, guidato da Boris Johnson, ha presentato un piano per la gestione dei richiedenti asilo destinato a far discutere: Londra ha deciso di “esternalizzare” i richiedenti asilo spedendoli in Ruanda, a circa 6400 chilometri di distanza. Il primo volo dovrebbe partire il 14 giugno. Il piano rientra pienamente nell’approccio tenuto in questi anni da Priti Patel, importante esponente politica dei Conservatori che dal
9 Giugno 2022

Da Roe v. Wade al 2022: la storia non si cancella

Nella prime ore della mattinata di ieri Politico ha diffuso in esclusiva la bozza dell’attesissima decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti sul caso Dobbs v. Jackson Women’s Health (dal nome del capo del dipartimento di Salute del Mississippi, Thomas Dobbs, e da quello dell’unica clinica dello stato in cui si effettuano ancora servizi di interruzione di gravidanza). “Riteniamo che Roe e Casey debbano essere annullati“, ha scritto per conto
4 Maggio 2022

LIBERE DI ABORTIRE: 50 ANNI DI LOTTE SUL CORPO DELLE DONNE

“Io dichiaro di essere una di loro: ho avuto un aborto […] chiediamo la libertà di abortire” Così si apriva il “Manifesto delle 343”, una delle prime dichiarazioni pubbliche e collettive di aborto clandestino. Pubblicato nel 1971 e scritto da Simone de Beauvoir, il Manifesto francese venne seguito, nel giugno dello stesso anno, dall’appello dell’associazione femminista tedesca Aktion 218, firmato da 374 donne per chiedere la liberalizzazione dell’aborto in Germania.
12 Aprile 2022

Referendum cannabis: “un sogno, forse una favola”

Ma quindi, in Italia, è possibile o no legalizzare la cannabis tramite referendum? E il referendum presentato nel 2021 a tal fine, sul quale da poco la Corte costituzionale si è espressa negandone l’ammissibilità, avrebbe potuto realizzare quella che sempre di più ci sembra un’utopia in questa disgraziata Repubblica? Cominciamo con il fissare per punti quanto il quesito referendario sottoposto al vaglio dei giudici delle leggi prevedeva: abrogazione articolo 73,
17 Febbraio 2022

EUTANASIA LEGALE: PERCHÉ IL QUESITO È INAMMISSIBILE

Il 15 febbraio la Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile il referendum abrogativo di iniziativa popolare sull’omicidio del consenziente. Si tratta di una materia eticamente e giuridicamente complessa, che ha sollevato forti consensi nell’opinione pubblica, ma è stata quasi completamente ignorata nel dibattito politico. Immediata è stata l’indignazione nei confronti della Corte, tacciata soprattutto di aver posto questioni valoriali davanti al diritto dei cittadini di esprimere la propria volontà tramite il
17 Febbraio 2022