Società aperta, falsificabilità ed etica nella filosofia di Karl Popper
Scomparso il 17 settembre 1994, Karl Popper è stato una figura chiave nella filosofia e nell’epistemologia del XX secolo. Ardente difensore della democrazia liberale e della società aperta, era di origine ebraica. Studi a Vienna, dove si è distinto come critico del materialismo storico marxista – preferendo invece un approccio di liberalismo sociale – emigrò in Nuova Zelanda durante l’ascesa del nazismo. Ha poi insegnato all’Università di Canterbury, contribuendo allo sviluppo del suo pensiero filosofico, che ha abbracciato sia l’epistemologia che il suo verificazionismo. Noto per concetti come il razionalismo critico e la teoria della falsificazione, Popper ha criticato totalitarismo,