Grafica di Alberto Venturini per AlterThink
/

Madrid, Algeri, Rabat: il Sahara della discordia e le altre notizie indispensabili per questa settimana

Cari ascoltatori, bentrovati! Da oggi, venerdì 17 giugno 2022, trovate l’undicesima puntata de La Minestra degli Esteri, il primo podcast firmato AlterThink. È disponibile su tutte le piattaforme di streaming audio, da Spreaker a Spotify passando per Apple Podcast, e vi propone una selezione variegata di tematiche quasi completamente ignorate dai nostri media questa settimana, oltreché una rassegna stampa frizzante e alternativa.

Si chiude oggi l’edizione di quest’anno del Salone Internazionale per la Difesa e la Sicurezza Eurosatory, ospitato a Parigi. Apparentemente, potrebbe sembrare una ghiotta opportunità, quest’esposizione di riferimento per le industrie degli armamenti. E un’imminenza: produrre di più, senza rinunciare a produrre meglio. Parola di Emmanuel Macron.

Un nuovo incidente diplomatico lacera le relazioni bilaterali fra l’Algeria e la Spagna. Il nodo del contendere? Il sostegno del governo di Pedro Sanchez all’autonomia limitata per il Sahara Occidentale, da tempo caldeggiata dal Marocco. Un affronto, per un’Algeria intimamente legata agli indipendentisti del Fronte Polisario. E una controversia commerciale molto onerosa per lo Stato iberico. Editoriali e commenti dalla stampa spagnola e da quella algerina.

Il “piano Rwanda” del governo Johnson si arena prima di entrare effettivamente in funzione. La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha infatti bloccato con un’ingiunzione urgente il primo aereo che sarebbe stato usato per il volo inaugurale della deportazione in Africa di migliaia di richiedenti asilo. Facciamo il punto su un’idea “disumana” e “grottesca”.

La fine programmata del motore termico in Unione Europea insuffla arditi ottimismi e reazioni più scettiche sui giornali tedeschi. Un’analisi.

In chiusura, un seme di speranza sembra farsi strada nel terreno dei rapporti fra Belgio ed ex Congo Belga, due Paesi che avrebbero tutti i motivi di intrattenere rapporti “di mal vicinato” e paiono invece impegnati nella costruzione di una reciproca cooperazione.

Buon ascolto, e buon fine settimana su AlterThink!

Le segnalazioni di questa settimana

La Lituania acquisterà 18 obici Caesar francesi – TV5Monde, 14/06/2022

Macron annuncia l’ingresso in un’economia di guerra e richiede una rivalutazione della legge di programmazione militare – Le Figaro, 13/06/2022

Algeri non cede alle pressioni dell’Unione Europea – Le Soir d’Algérie, pag. 3, 12/06/2022

Ecco cosa attende le relazioni fra Algeri e Madrid – Le Soir d’Algérie, pag. 2, 11/06/2022

Quell’errore algerino che si moltiplica – ABC, Editorial 15/06/2022

Volere tutto in cambio di niente – Le Quotidien d’Oran, Édito par Abdou Benabbou, 12/06/2022

Preoccupazione del governo per la crisi con l’Algeria e l’errore di calcolo del Ministero degli Esteri – El Pais

La politica migratoria di bandiera di BoJo rischia di tramutarsi in un fiasco – The Telegraph View, 15/06/2022

“Mi terrorizza l’idea di essere deportato”, i rifugiati rispondono al piano britannico – The Guardian, 15/06/2022

L’uscita dal motore termico e il primo colpo incassato dal lobbying aggressivo dell’industria automobilistica – Der Tagesspiegel, 9/06/2022

Quali errori commette l’UE nell’abbandono del motore termico? – FAZ, 9/06/2022

Rapporti fra Belgio e Congo: perché così tardi? – Colette Braeckman, Le Soir, 8/06/2022

LASCIA UN COMMENTO

Your email address will not be published.

C’ERA UNA VOLTA L’ITALIA, IL PAESE DEL MORALISMO

Imparare al campo di sterminio di Majdanek-Lublino