Con loop station si intende uno strumento- solitamente nella forma di una pedaliera- che permette al musicista di registrare, loopare e modificare qualsiasi tipo di suono, anche grazie all’utilizzo di effetti vari. Più nello specifico si parlerà dell’utilizzo della voce unito a tale supporto. La storia della loop station comincia con l’invenzione del grammofono, avvenuta nel 1887 e dunque della possibilità di registrare una qualsiasi traccia audio. Con questo strumento
Siamo normalmente portati a pensare alla musica- e all’arte in generale- come ad una creazione unica ed irripetibile. Tralasciando la performance live, l’artista viene esaltato per la propria originalità e la capacità di generare dal nulla le melodie che popolano le sue produzioni. Il discorso cambia notevolmente se pensiamo ai samples. Anzitutto, il sample, chiamato “campione” in italiano, significherebbe una piccola parte di un intero, che tuttavia riesce a mostrare
Paul Simon ha appena divorziato con la moglie Carrie Fischer e ha vissuto negativamente la breve re-unione con il collega Garfunkel. Una cassetta contenente musica sudafricana giunge a salvarlo e a dargli l’ispirazione per il suo album solista di maggior successo. Graceland rappresenta una vera e propria svolta per la carriera del musicista statunitense, nel momento in cui giunge a una rottura con le sue solite collaborazioni e conoscenze. Dobbiamo
Il 21 settembre 1973 usciva il primo singolo postumo di Jim Croce. Utilizzato come colonna sonora per il film “Django Unchained”, prodotto da Tarantino, è una canzone che parla di libertà, sogni e uguaglianza. Jim Croce (1943-1973) fu un cantautore italo-americano. Svolse la gavetta in piccoli pub e eventi universitari, suonando insieme alla moglie Ingrid. Le prime difficoltà economiche lo portarono a disfarsi di tutti i suoi strumenti musicali, tranne
“Questo, dunque, sarebbe lo stanziarsi costitutivo dell’arte: il mettersi in opera della verità dell’ente”. Così si esprime il filosofo Heidegger nel suo scritto “L’origine dell’opera d’arte”, e in sostanza vorrebbe dire che l’arte permette all’ente- a una cosa cioè- di mostrarsi come realmente è. Partiamo dalla considerazione che una qualsiasi opera d’arte parte da una base materiale (la tela, il blocco di pietra; anche le note, se intese come onde sonore
Spesso si discute sul significato delle canzoni: se questo sia inesistente, se sia velato, esplicito, oppure chiaro, ma inconsistente. In questo caso potremmo dire che sia troppo esplicito e troppo duro, ma è proprio questo motivo che rende questa canzone, a modo suo, un capolavoro. Un capolavoro, più che della musica, dell’emozione e della narrazione. Dance With The Devil è un brano composto da Immortal Technique, nome d’arte di Felipe
L’8 maggio 1970 venne pubblicato Let It Be, l’ultimo album dei Beatles. Oltre alle canzoni che sono rimaste nei ricordi di tre generazioni, se non di più, questo lavoro è ricordato poiché venne rilasciato un mese dopo l’annuncio del clamoroso scioglimento del gruppo, avvenuto il 10 aprile. Una canzone di Paul McCartney recita: Live and Let Die, vivere e lasciar morire. Penso che riassuma molto bene l’intero percorso artistico della
L’esordio è fondamentale. In qualsiasi categoria o attività, l’entrata sulla scena è componente essenziale, e dev’essere fatta in grande stile. C’è chi ha costruito una carriera su prodotti grezzi e ad effetto, e chi è migliorato nel tempo, sapendo evolversi e cambiare forma. Certo è che l’inizio non può essere traumatico, si corre il rischio di essere subito dimenticati. Il 21 luglio 1987 usciva uno degli album d’esordio più apprezzati