La condanna all'ergastolo dell'ex-presidente del Burkina Faso e la storia dei tanti Che Guevara africani
Nella serata di domenica, Viktor Orbán è stato riconfermato a capo del governo di Budapest per il suo quarto mandato consecutivo. Questo significa che per i prossimi 4 anni continuerà a essere un problema per l’UE. Orbán esce, però, sconfitto dal referendum consultivo sulla legge “anti-Lgbtq”, che non raggiunge il quorum. “Una vittoria che si può vedere anche dalla luna” Nella serata di domenica 3 aprile, si assisteva col fiato
Cosa si cela dietro alla decisione della Russia di invadere uno Stato sovrano? Che “colpe” ha l’Occidente in questo conflitto? Che tipologia di stato-nazione è l’Ucraina e quanto il suo carattere multietnico può aver influenzato lo scoppio di una guerra? Esistono più risposte a queste domande, e dipendono dalla prospettiva dalla quale si osserva la vicenda. Quanto accaduto in Ucraina negli ultimi anni è molto complesso. Soltanto la storia potrà
Mentre l’opinione pubblica internazionale è in altre faccende affaccendata Israele è di nuovo vittima del terrorismo palestinese. Undici sono i morti soltanto nelle ultime due settimane, numerose le località colpite: Beer Sheba, nel deserto del Negev; Hadera, sulla costa; Bnei Brak e Ramat Gan, nell’area metropolitana di Tel Aviv (per citare soltanto le città in cui ci sono state vittime). Città diverse per composizione etnica e sub-culture, accomunate dall’essere tutte
Domenica 20 marzo, alle 17:00 ora italiana, il tour del presidente ucraino Zelensky presso i parlamenti (e le opinioni pubbliche) dei Paesi democratici che sostengono la causa ucraina ha fatto tappa alla Knesset, il parlamento monocamerale dello Stato di Israele. Significativo per varie ragioni – non ultima il fatto che un presidente ebreo si sia trovato ad appellarsi al parlamento dell’unico Stato ebraico al mondo – l’intervento di Zelensky assume
Dopo aver a lungo lavorato per il KGB, fino a diventarne il direttore nel 1998 (quando aveva cambiato nome in Consiglio di Sicurezza Federale), Vladimir Putin venne nominato Primo Ministro nell’agosto 1999, per poi succedere a Boris El’cin come Presidente della Federazione Russa nel dicembre dello stesso anno. In realtà Putin non era nuovo al mondo della politica: era stato infatti membro dello staff del Presidente El’cin dal 1996 e,
Un equilibrio difficile. È questo che la classe dirigente di Israele pervicacemente ricerca dall’inizio della guerra in Ucraina, non senza accomodamenti necessari, non senza contraccolpi che hanno eco nell’opinione pubblica fuori e dentro i confini dello Stato ebraico. Prima dimostrazione della “terza via” ricercata il gioco delle parti ai vertici dell’escutivo: quella di Yair Lapid, il ministro degli Esteri di Gerusalemme, che condanna senza mezzi termini l’aggressione russa ed esprime
Ognuna delle parti dovrebbe sapere che l’incertezza, il compromesso, l’incoerenza sono spesso la vera essenza della politica; eppure ognuna di esse tende a credere che l’altra sia dotata di fermezza di propositi, di preveggenza, di coerenza politica, che pure sono nettamente smentite dall’esperienza. Henry Kissinger Un’altra prospettiva Questa frase di Kissinger, peraltro applicabile a tutti i rapporti umani, dovrebbe essere la bussola con la quale si segue qualsiasi crisi globale. In occidente