Nicolas Caceres

Nato ad Imola nel 2003, vive a Roma dove studia presso il liceo linguistico Lucrezio Caro. Appassionato di politica, Europa e Sviluppo Sostenibile, scrive di politica per AlterThink

DOPO IL COVID, LA TERRA

In un mondo alle prese con i vaccini e le riaperture, il tema della salvaguardia ambientale e della transizione ecologica prende sempre più piede. La storia dell’Earth Day e di come le principali nazioni europee intendono affrontare il tema. Tra le centinaia di giornate dedicate a qualcosa, forse il 22 aprile è quella più significativa per tutti gli ambientalisti e per chi ha a cuore il nostro pianeta: infatti in
22 Aprile 2021

“IL MARESCIALLO TWITTO”

Chi è Janez Janša, il politico più discusso di tutta la Slovenia? Un reportage sulla figura più controversa del piccolo paese balcanico e sulla battaglia del “maresciallo Twitto”, come lo chiamano in patria, contro la stampa e i media del suo paese. Incastonata tra le alpi Giulie e l’Adriatico, la Slovenia è una nazione relativamente giovane, con poco più di due milioni di abitanti, nata dalla disgregazione della Jugoslavia di
12 Marzo 2021

COME D’INCANTO, LA TRANSIZIONE ECOLOGICA

Dopo tanti rumors, alla fine il governo guidato da Mario Draghi avrà un ministero per la Transizione ecologica. Ma in cosa consiste questo dicastero? E cosa avrà di diverso rispetto al “classico” ministero dell’Ambiente? Una guida per capire il ministero chiave del governo dell’ex presidente della BCE. Sono giorni piuttosto turbolenti per la politica italiana: da una crisi di governo aperta da Italia Viva, con la totale sicurezza del premier
15 Febbraio 2021

CRISI DI GOVERNO O CRISI POLITICA? | LIVE CON MATTEO RICHETTI

Partiti che si sfaldano, pattuglie di responsabili, partiti con più parlamentari che elettori, partiti personali senza struttura che decidono la linea su Twitter senza indire assemblee o direzioni. Un tempo c’era chi profetizzava l’arrivo dei partiti leggeri o liquidi: verticistici, senza strutture ben definite, che si adattano volta per volta ai temi della società civile e che si sfaldano insieme al proprio leader. Adesso – con alti e bassi –

L’ANNO ELETTORALE EUROPEO

Il 2021 sarà un anno fondamentale per gli equilibri politici del vecchio continente: alcuni importanti paesi dell’Unione sono chiamati al voto e in molti casi si tratta di elezioni molto significative, che avranno ripercussioni sulla politica dell’intera Europa. Dopo un 2020 segnato da pochissime tornate elettorali in tutto il mondo, di cui molte rimandate a causa COVID, alcuni paesi in Europa e nel mondo saranno chiamati al voto nel 2021
19 Gennaio 2021

NOI, GIOVANI EUROPEI

Due anni fa moriva a Strasburgo Antonio Megalizzi, un giovane come noi che credeva nel sogno europeo. Nonostante i passi da gigante che l’UE sta facendo in questo periodo, deve ancora trovare il coraggio di evolversi e reinventarsi, diventando una vera e propria un’Unione federale. Noi giovani nati dagli anni ’90 in poi siamo cresciuti con il sogno di un’Europa aperta, in cui si è sempre dato per scontato, ad
23 Dicembre 2020

IL BLUFF DI POLONIA E UNGHERIA

Polonia e Ungheria hanno annunciato il veto al Recovery Fund sostenendo che il meccanismo dello stato di diritto proposto dal Parlamento Europeo vada a danneggiare la loro sovranità. Nonostante la decisione sia stata celebrata dalla destra europea, è solo un bluff, perché in ogni caso chi ci perde sono questi due paesi, e la destra stessa. Sono passati circa 5 mesi da quando è stato ideato e annunciato il Recovery
9 Dicembre 2020